Google Pixel 6a: caratteristiche, prezzo e data di lancio

Aggiornato il: 29/06/2022
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 29/06/2022

Annunciato da qualche settimana, il Google Pixel 6a è la nuova generazione dell’apprezzata gamma di fascia media del colosso statunitense. Un prodotto meno premium dal punto di vista costruttivo rispetto ai fratelli maggiori (pur mantenendo una certa cura nell’estetica e nel touch and feel) e con alcuni compromessi dal punto di vista tecnico che, tuttavia, non peseranno alla stragrande maggioranza dell’utenza a cui è rivolto.

Google Pixel 6A

Nel momento in cui pubblichiamo questo articolo il dispositivo non è stato ancora rilasciato, anche se sono già stati svelati ufficialmente tutti i dettagli tecnici e di vendita. Diverse testate oltreoceano, inoltre, hanno già avuto modo di testarlo e di provare sul campo tutte le novità racchiuse in questo particolare “mid range”.

Vediamo subito, quindi, le specifiche principali di questo interessante telefono targato Google, i prezzi previsti per l’Italia e la data di lancio.

Google Pixel 6a caratteristiche tecniche

Partiamo con le specifiche tecniche più interessanti del nuovo Google Pixel 6a, comprese le dimensioni e il peso:

  • dimensioni: 152,2mm x 71,8mm x 8,9mm;
  • peso: 178 grammi;
  • display OLED FHD+ “Always On” da 6,1 pollici e formato 20:9, con una densità di pixel di 429ppi e refresh rate massimo a 60 Hz. È presente la protezione Gorilla Glass 3;
  • dual sim (slot fisica + eSIM);
  • connettività 5G, Wifi 6 (802.11ax), 6E, MIMO, Bluetooth 5.1, NFC, Google Cast, GPS/A-GPS/GLONASS/Galileo/BeiDou/QZSS, USB-C 3.1;
  • doppia fotocamera posteriore (grandangolare da 12,2 Megapixel e apertura ƒ/1.7 + ultragrandangolare da 12 Megapixel e apertura ƒ/2.2), con zoom digitale 5x e possibilità di registrare video in 4K fino a 60fps;
  • fotocamera frontale da 8 Megapixel con apertura ƒ/2.0 e videorecording fino al Full HD a 30fps;
  • memoria interna UFS 3.1 da 128 GB, non espandibile;
  • RAM da 6 GB;

  • processore proprietario Google Tensor + coprocessore Titan M2 per la sicurezza;
  • sensore di impronte digitali posto sotto lo schermo;
  • altoparlanti stereo;
  • 2 microfoni con cancellazione del rumore;
  • batteria da 4410 mAh, con oltre 24 ore di autonomia (che può essere estesa addirittura a 3 giorni con la modalità di risparmio energetico estremo). Supporta la ricarica rapida;
  • certificazione IP67.

Materiali e design

L’estetica del Google Pixel 6a riprende esattamente le linee dei Pixel 6 “standard”, come già hanno fatto i predecessori di questa particolare fascia. Cambiano, invece, i materiali utilizzati per la scocca: plastica termoformata in 3D con struttura in lega tattile, che da comunque l’impressione di avere in mano un prodotto costruito con elementi decisamente più nobili. Tale scelta, insieme ad una scheda tecnica meno spinta, permettono all’azienda di contenere i costi e di offrire il dispositivo ad un prezzo inferiore rispetto alla gamma top.

8 Differenze tra Pixel 6 e Pixel 6a

Dopo aver visto le specifiche del nuovo smartphone Google di fascia media, cerchiamo di capire quali sono le principali differenze tra questo prodotto e il Pixel 6.

Dimensioni e peso

Dal punto di vista delle dimensioni, il Pixel 6 supera di qualche mm il fratello minore e ha un peso più importante.

Display e risoluzione

Uno dei motivi delle dimensioni e del peso maggiori è legato ovviamente allo schermo del Pixel 6, più ampio rispetto a quello del Pixel 6a (6,4 pollici contro i 6,1 del medio gamma). Nonostante una risoluzione leggermente inferiore (1080 x 2340 pixel e 411 ppi), l’OLED del Pixel 6 può contare su un refresh rate a 90 Hz e su un rivestimento Gorilla Glass Victus.

Fotocamere

Un altro comparto dove le differenze sono più marcate è quello fotografico: sul Pixel 6, infatti, il modulo principale è da ben 50 Megapixel, con tecnologia Octa PD e Quad Bayer. È presente, inoltre, l’autofocus laser LDAF e la stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS). La camera ultra-grandangolare affiancata, invece, è la stessa da 12 Megapixel. Identica anche la fotocamera frontale da 8 Megapixel.

Audio

Entrambi i telefoni sono dotati di speaker stereo, mentre il Pixel 6 ha un microfono in più, per un totale di 3.

Memoria e RAM

Il Pixel 6 è disponibile non solo nella variante da 128 GB, ma anche in quella da 256 GB, mentre la RAM si attesta a 8 GB, 2 in più rispetto al quantitativo di memoria volatile del Pixel 6a.

Batteria

Pur avendo un modulo leggermente più grande (4614 mAh contro 4410 mAh), l’autonomia è simile su entrambi, anche se il Pixel 6a dovrebbe riuscire a fare meglio con il risparmio energetico attivo. Tuttavia, il Pixel 6 ha due funzionalità in più:

  • la ricarica Wireless (anche rapida);
  • la possibilità di ricaricare altri dispositivi in modalità Wireless.

Design e impermeabilità

Come abbiamo visto nel paragrafo dedicato alle specifiche, il Pixel 6a è dotato di certificazione IP67 e di una scocca in materiale plastico. Il Pixel 6, invece, è stato realizzato in alluminio opaco e vetro, ed è provvisto di una certificazione superiore contro acqua e polvere, l’IP68.

Software

Sono queste alcune delle più importanti differenze tra i due dispositivi. I prodotti, inoltre, differiscono leggermente anche su alcune funzionalità software (ad esempio la Modalità Movimento della fotocamera, disponibile solo sul Pixel 6), ma il mid range di Big G si difende più che ottimamente, mantenendo la maggior parte delle features più interessanti introdotte con il nuovo Android 12.

Ottimo anche il supporto per gli aggiornamenti: Google, infatti, garantisce al suo nuovo dispositivo di fascia media ben 5 anni di supporto dal lancio (anche se il Pixel 6 dovrebbe avere un supporto più lungo per quanto riguarda gli aggiornamenti di sicurezza).

Ricordiamo che il Pixel 6 è disponibile anche in una versione Pro, decisamente più dotata tecnicamente e dalle dimensioni più generose. Non abbiamo preso in considerazione le specifiche di questo prodotto perché più lontano dalla fascia di mercato a cui il 6a si rivolte. 

Prezzo del Google Pixel 6a in Italia

Il prezzo del Google Pixel 6a nel nostro Paese è di 459€, IVA inclusa. Oltre al telefono, nella confezione saranno presenti un cavo USB-C 2.0 da 1 metro, l’adattatore USB-C USB-A per il trasferimento rapido e la classica “graffetta” per estrarre lo slot della sim.

È una cifra corretta per questo smartphone, tenendo conto delle caratteristiche che abbiamo appena analizzato? In realtà il discorso è più complesso e deve essere raffrontato anche all’esperienza utente che viene garantita con i Pixel.

Dal punto di vista prettamente tecnico, il prezzo di circa 460€ non è particolarmente concorrenziale: oggi è possibile trovare sul mercato smartphone a costi inferiori e con tutta una serie di specifiche che, sulla carta, li rendono molto più interessanti (a partire dai display più risoluti e/o con refresh rate più alti, moduli fotografici superiori e con più sensori, batterie più capienti, etc…).

La vera differenza dei Pixel, però, riguarda il software: a parte l’ottimizzazione l’esperienza “pure Google” estremamente piacevole e difficilmente replicabile, l’ottimo lavoro a livello di post editing nelle foto rendono questa gamma una delle migliori in assoluto sul mercato per chi vuole un “punta e scatta” di ottimo livello. Il Pixel 6a non delude sotto questo punto di vista e conferma quanto di buono era già stato fatto dai predecessori. Sul versante video, invece, c’è qualche passo in avanti, ma alcuni brand concorrenti riescono effettivamente a fare meglio sulla fascia di prezzo a cui si rivolge.

E poi c’è il supporto software, un aspetto spesso sottovalutato ma che fa una grande differenza, soprattutto per chi vuole tenere il telefono per un lungo periodo: 5 anni di aggiornamenti sono tanti per uno smartphone Android, che altri brand difficilmente riescono a garantire, ancora di più se ci riferiamo ad una fascia non premium. Non solo: trattandosi di Google, molte nuove funzionalità introdotte con gli update del sistema sono spesso disponibili soltanto con i Pixel o arrivano in anticipo rispetto ad altri prodotti.

Insomma, il Pixel 6a ha un prezzo forse più alto rispetto ad altri interessanti dispositivi di fascia media, ma la Google Experience, il software e il lungo supporto rendono tale cifra non così fuori fuoco, senza contare i quasi 200€ in meno rispetto al Pixel 6.

Data di lancio del Pixel 6a

La data di lancio del Pixel 6a è il 28 luglio, con i preordini che si apriranno il 21 dello stesso mese. Le colorazioni disponibili sono tre: Verde Salvia, Grigio Chiaro e Grigio Antracite. Stiamo parlando delle date previste per il mercato statunitense e non sappiamo ancora se in Italia e in Europa l’attesa sarà più lunga. Immaginiamo di no, anche perché sullo store italiano di Google la pagina del prodotto e già presente e lo smartphone viene dato come “in arrivo quest’estate”.

È probabile che al massimo l’esordio nel vecchio continente slitterà di qualche settimana, anche se alcune fonti ipotizzano un lancio proprio nella stessa data prevista negli States.

Vedremo se il Pixel 6a riuscirà a ritagliarsi una fetta di mercato e seguirà il discreto successo ottenuto dai Google Pixel 6 e 6 Pro in Europa, e in particolare nel Regno Unito, dove l’azienda per la prima volta è arrivata tra i primi 5 produttori di smartphone in termini di vendite (secondo il rapporto IDC relativo al primo quadrimestre del 2022).